Pubblicato il: 10 novembre 2023
Trasformare l’innovazione in valore per le persone. E’ questo il tema attorno al quale ha fatto perno il dibattito che si è tenuto il 9 novembre a Milano in occasione dell’Osservatorio WTW2023. All’iniziativa hanno preso parte anche il CEO di Lottomatica Guglielmo Angelozzi e la Chief People Officer del Gruppo Giuseppina Falcucci.
Nel corso del suo intervento - che si è tenuto in un panel che ha visto protagonisti anche il direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia Giorgio Metta, il CEO di Fincantieri Pierroberto Folgiero e il CEO di Eni Plenitude Stefano Goberti - il nostro amministratore delegato ha raccontato il ruolo fondamentale che l’innovazione riveste per Lottomatica. “Negli anni abbiamo molto seminato in questa direzione e ormai la spinta a innovare è divenuta parte integrante della nostra cultura aziendale”, ha commentato Angelozzi, che poi ha aggiunto: “Questo fa sì che molto spesso l’innovazione riesca a risalire dal basso verso l’alto, con grande efficacia”. In quest’ottica - ha continuato - “la funzione dell’amministratore delegato diventa quasi maieutica nel senso di ascoltare, filtrare e selezionare le idee e le proposte che maturano in azienda”. In ogni caso, per riuscire a essere realmente innovativi - ha concluso Angelozzi - è fondamentale condividere il valore con chi ha contribuito a crearlo: “Sono convinto si tratti di un ingrediente essenziale per raggiungere il successo”.
“L’innovazione è parte integrante del nostro DNA”, ha osservato dal canto suo Falcucci, Chief People Officer Lottomatica, che ha ricordato la profonda trasformazione attraversata dall’azienda negli ultimi anni: “Siamo cambiati in modo incredibile nel corso del tempo: basti pensare al numero di dipendenti che nell’arco di un decennio è passato da poco più di 200 a quasi 2.000”. Questa circostanza - ha evidenziato ancora - ha insegnato in qualche modo alle persone a ragionare quasi naturalmente in termini innovativi: “I colleghi si divertono a proporre iniziative innovative e noi cerchiamo di incentivare questo approccio e, ovviamente, guidandolo In questi mesi, ad esempio, stiamo testando un’app per la mobilità condivisa su cui abbiamo iniziato a lavorare su loro input e che stiamo sviluppando interamente in house”. A questo riguardo la capacità di ascolto è fondamentale, ha concluso Falcucci: “Anche nei tanti processi di reskilling in cui abbiamo coinvolto i colleghi - soprattutto a seguito delle integrazioni delle società che abbiamo via via acquisito - il nostro obiettivo costante è stato sempre quello di incrociare le esigenze organizzative e i desiderata dei colleghi: le persone vogliono essere ascoltate e ingaggiate e noi ci proviamo ogni giorno”.